Che meravigliosa coincidenza, tutti e due la stessa giornata! È proprio l’anniversario dei Messia, perché poi tra l’altro sorge il dubbio che siano pure gemelli, dato che anche Mitra nasce in una grotta, al freddo ed al gelo, da una madre vergine. Soltanto che uno viene alla luce molti e molti anni prima nei pressi della Persia, l’altro molti e molti anni dopo, nei pressi di Betlemme. Io comprendo benissimo che qualcuno voglia festeggiare la nascita del suo Salvatore, ma qui qualcosa non va! Mettiamo da parte il fatto che Gesù non abbia mai parlato di feste in suo onore, e che da nessuna parte sta scritto che debba essere venerata la sua persona, poiché lui nel suo messaggio è stato esplicito e chiaro, tuttavia se qualcuno vuol donare un pensiero il giorno della sua nascita è libero di farlo, ma quando? Fino al 300 i cristiani non hanno mai celebrato il Natale, soltanto la Pasqua e la Pentecoste, poi hanno detto: - perché non festeggiamo la nascita del nostro Messia come fanno tutti? - Ovviamente tutti i fedeli ad unisono hanno risposto: - SI!-, poi si sono guardati perplessi e si sono chiesti: - ma che giorno? - Difficile a dirsi, dato che non si sapeva con certezza neppure l’anno! Ognuno, come si sa, ha detto la sua, addirittura viene riportato che in Egitto si festeggiasse il 6 di Gennaio (Capricorno), ma era lo stesso giorno di Osiride, conflitto d’interessi. Scontato che taluni affermavano che di meglio non si poteva trovare e altri invece elencarono un’infinità di date, ma ognuna con un proprio interesse. La disputa era aperta! Infine il 353 d.C., tanto per esser precisi, si stabilisce che sia il 25 Dicembre, la Chiesa emette la sua sentenza; visto mai che a Roma qualche mitreo si confonde e festeggia con noi? Il guaio è che sono ancora troppi questi mitrei! All’inizio la ricorrenza non pare prendere una buona piega, poi pian piano la gente ci fa il callo e scambia il Sole col Messia, adesso ci manca soltanto una storiella azzeccata e tutto torna! Oh in fine dei conti per il Solstizio non nasce il nuovo Sole, e Gesù non ci dona nuova luce, così la gente a Roma comincia a riflettere: - voi vedè che alla fine c'hanno ragione questi? - Qualcuno ricorda che personaggi del calibro di Clemente Alessandrino affermavano fosse il 17 Novembre (Scorpione), ma lui era di parte, altri il 20 o 21 di Maggio (Toro), ma faceva molto Grecia, quasi Creta, altri ancora il 19 Aprile (Ariete), ma allora se davamo retta agli egizi era meglio il 6 Gennaio. In conclusione, Solstizi, Osiride, Mitra, ecc… insomma va bene festeggiare ma almeno facciamolo il giorno giusto!Di: Paolo Rinaldini
Foto: Paolo Rinaldini
