sabato 7 agosto 2010

Piedi (Reflessologia)

Fin dai tempi antichi i piedi non sono stati considerati solamente un mezzo per permettere all'uomo di spostarsi da un luogo ad un altro, bensì una mappa di punti che comprende ogni minima parte del corpo, un microcosmo nel macrocosmo uomo. Le origini della riflessologia si pensa siano orientali, della Cina e della Penisola Indiana, e lo si è pensato per molto tempo, fin quando... In Oriente questa tecnica olistica è stata tramandata da più di cinquemila anni e si riteneva che fosse loro esclusiva, ma una recente scoperta fatta in Egitto ha dimostrato che non è così. A Saqqara sono stati rinvenuti, nella Tomba di Ankhmahor, soprannominata "dei medici", pittura murali che raffigurano uomini intenti a praticare massaggi sia alle mani che ai piedi. Questo dimostra che le tecniche a scopo cautelativo e diagnostico tramite il massaggio dei piedi non erano esclusive dell'Oriente, o che in passato queste civiltà erano in contatto. I murali ritrovati hanno ben più di duemilatrecento anni e non è da escludere che ve ne possano essere altri ancora non scoperti. La reflessologia si incentra su linee immaginarie attraverso cui si attua il cosiddetto "atto riflesso", sollecitando un punto del piede si va a lavorare sulla parte corrispondente all'interno del corpo umano. Il massaggio esercitato sulla porzione interessata ha uno scopo benefico poichè permette il rilascio delle endorfine che mettono in azione le difese naturali dell'organismo. Il corpo nella mappa plantare, ovvero il piede, viene frazionato in tre parti da linee diagonali dette cingolo scapolare, linea sottocostale e cintura pelvica. Da noi la reflessologia viene praticata da pochissimi anni ed è considerata una medicina alternativa, ma alternativa a cosa? Se alle cancerogene medicine, fate voi!